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In questa sala si concentrano diverse installazioni multimediali interattive che permettono di comprendere i diversi canali sensoriali che gli animali marini utilizzano per capire come è fatto il mondo che li circonda. Oltre ai sensi che anche noi possediamo, olfatto, vista, tatto, equilibrio, udito, si scoprono anche alcuni sensi “speciali”: la capacità di percepire un campo elettrico che aiuta gli squali nella caccia e quella di registrare, grazie agli organi della linea laterale, i movimenti dell’acqua, che rende possibile l’armoniosa sincronia dei banchi di sardine. Parlando di udito poi non è possibile non parlare di suoni e così un angolo speciale è dedicato alle performance canore di alcuni animali marini: non solo mammiferi e pesci ma anche crostacei e molluschi.